Test rapido anticorpale per l’identificazione del COVID-19

Test rapido anticorpale per l’identificazione del COVID-19. Iuvat, attraverso la propria rete di laboratori convenzionati, può offrire alle aziende che vogliono evidenziare casi potenzialmente contagiosi all’interno della propria struttura una campagna di test anticorpali per il Covid-19 da somministrare a tappeto su tutta la popolazione aziendale. Circa ogni 10 giorni vengono praticati prelievi di piccole quantità di sangue che vengono sottoposte ad analisi sierologiche per la ricerca degli anticorpi IgM e IgG specifici per la diagnosi da infezione da SARS CoV-2.

Allo stato attuale non è possibile affidarsi al test rapido per effettuare una diagnosi, in quanto l’unico metodo diagnostico ad oggi approvato è il tampone oro-faringeo. Tuttavia, la campagna di screening fornisce informazioni molto importanti per la riduzione delle possibilità di potenziale contagio, evidenziando con affidabilità se un soggetto è entrato in contatto, anche inconsapevolmente, con il virus.

Il  Medico competente aziendale avrà quindi la possibilità di fornire una linea di condotta per:

  • L’aggiornamento delle misure di prevenzione e protezione (smart working, flessibilità orari, utilizzo ferie, ecc);
  • La gestione dei dipendenti “fragili”, ovvero la popolazione di lavoratori che, in caso di contagio, potrebbero sviluppare quadri clinici più gravi rispetto alla media.

Come funziona il test rapido anticorpale?

Il test rapido anticorpale inizia dal prelievo ematico. Il campione viene inviato al laboratorio di analisi per l’esecuzione del test. Il campione ematico passa attraverso una piccola lastra e reagisce con sostanze contenenti dei marcatori specifici, che si colorano diversamente in base alla risposta.

Il test può dare tre risposte diverse:

A Negatività

Il test evidenzia l’assenza di anticorpi specifici. Il soggetto non è affetto da Covid-19 oppure è infetto ma non ha ancora sviluppato anticorpi;

B Presenza di anticorpi IgM

Il soggetto è positivo al COVID-19 ed è contagioso;

C Presenza di anticorpi IgG

Il soggetto ha contratto il virus ma l’organismo ha risposto positivamente ed è virtualmente immunizzato.

Ho deciso, voglio somministrare il test ai lavoratori. Cosa devo fare?
Sono necessari alcuni passaggi, riassunti come segue:
a. condividere e formalizzare la decisione con il “Comitato aziendale per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione”, previsto dall’Accordo Governo/Parti sociali del 24 aprile 2020;
b. contattare Iuvat, in modo da richiedere un preventivo per l’effettuazione dei test sui lavoratori e coinvolgere il Medico competente;
c. informare per iscritto i lavoratori della politica intrapresa, delle finalità e delle modalità di esecuzione dei test: dovrà, al riguardo, essere raccolta l’adesione e il consenso informato alla metodica;
d. programmare e far effettuare i test, sotto la supervisione del Medico competente, la cui lettura e interpretazione è a Lui/Lei riservata;
e. attenersi alle indicazioni del Medico competente, che rimarrà a disposizione dell’azienda e del lavoratore per il periodo successivo.

Come nostra consuetudine e per qualsiasi informazione non esitate a contattarci telefonicamente al numero 0444.022563 o sulla nostra pagina Facebook cliccando QUI o in alternativa scrivendoci via e-mail a info@iuvat.net.

Test rapido anticorpale per l’identificazione del COVID-19